San Mauro la Bruca, la festività patronale di Aprile
La festività patronale a San Mauro la Bruca si ripete più volte all’anno. San Mauro Abate si ricorda il 15 gennaio, l’ultima domenica di aprile e l’ultima domenica di agosto. Sant’Eufemia, invece, il 16 settembre. La festività di aprile risale ai primi anni del Novecento. Domenica 30 aprile 2023 dopo la celebrazione della Santa Messa allore 11:00 segue la tradizionale processione.
San Mauro la Bruca e San Nazario
San Mauro la Bruca conta circa 600 abitanti divisi fra il capoluogo e San Nazario. Entrambi sono piccoli centri le cui origini affondano le radici in tempi remoti. La storia di questi paesi, però, non è del tutto nota, special modo nelle fasi iniziali. È accettabile ipotizzare che a metà dell’XI secolo, quello che poteva essere il primo nucleo di San Mauro, fu progressivamente abbandonato e ricostruito più a monte, arroccandosi in una posizione più salubre. Fu in quegli stessi anni che venne riedificata anche la chiesa parrocchiale, ricostruita ancora una volta nel corso dell’Ottocento. Se la storia del capoluogo rimane ancora per molti tratti avvolta nel mistero, diversa è la situazione per San Nazario. La frazione, infatti, può vantare una storia più lineare indubbiamente legata all’Abbazia ove, secondo la tradizione, nel 940 riceve l’abito monastico San Nilo da Rossano.
La festività patronale
La comunità affida la sua protezione a Sant’Eufemia, che si celebra il 16 settembre, e a San Mauro Abate, la cui ricorrenza si ripete tre volte all’anno. Il 15 gennaio è la festa liturgica, mentre l’ultima domenica di aprile e di agosto si celebra una ricorrenza votiva. L’appuntamento estivo, per la sua collocazione temporale, è il momento più partecipato. Richiama tanti sanmauresi che risiedono anche fuori dal paese natìo e numerosi devoti che provengono dai paesi vicini, in particolare da Rodio. Con quest’ultimo si origina uno storico ‘scambio devozionale’. In occasione di Sant’Agnello, infatti, da San Mauro i pellegrini raggiungono Rodio.