Piaggine, l’Istituto Magistrale ‘G. Roselli’: una scuola che ha fatto storia
Piaggine, piccolo centro montano, da cui è possibile raggiungere l’incantevole paesaggio del Monte Cervati, è un punto di riferimento per i paesi della zona. Lo è stato, soprattutto in passato, per la presenza, in paese, di una storica istituzione scolastica: l’Istituto Magistrale ‘G. Roselli’ che, per circa mezzo secolo, ha permesso la formazione di intere generazioni di maestri e maestre per l’istruzione elementare e della scuola materna.
La nascita della scuola
La scuola superiore (oggi Scuola Secondaria di II°) a Piaggine, aprì i battenti nel 1967 e, fin da subito, si rivelò una scelta felice non solo per gli abitanti del paese, ma per gran parte dei centri posti lungo la valle del Calore, naturale bacino d’utenza della scuola. Si poneva così, un freno all’emigrazione e, al contempo, si dava la possibilità a tanti ragazzi di studiare senza lasciare la propria terra. Inoltre, è innegabile che, la presenza di un valido presidio culturale come la scuola, abbia notevolmente inciso sulla situazione sociale, migliorando anche le condizioni economiche degli abitanti. L’istituto ha esordito funzionando con i corsi tradizionali, che permettevano il rilascio del diploma che, oltre ad abilitare alla professione di maestro o maestra, consentiva l’accesso universitario alla Facoltà di Magistero. Successivamente, adeguandosi alle direttive emanate dal Ministero dell’Istruzione, sul finire dello scorso millennio, diventa ‘Liceo Socio-Psico-Pedagogico’, vantando anche l’indirizzo linguistico.
Piaggine, i meriti della scuola
Molti giovani proprio grazie alla presenza della ‘Scuola Magistrale’ hanno potuto proseguire gli studi in loco e tanti di loro si sono poi iscritti all’università, conseguendo titoli diversi ed affermandosi in vari settori professionali. Numerosi gli insegnanti che, hanno prestato la loro attività lavorativa, in tantissimi paesi soprattutto del Cilento. Sembrano ormai lontani i tempi in cui vi erano due corsi completi con le aule piene. Tanti insegnanti hanno iniziato la carriera proprio in questa scuola. E Piaggine ha mantenuto un buon rapporto con molti di loro, tanto che, a distanza di anni, sono sempre di più gli alunni che conservano bei ricordi della loro scuola. Dagli anni ‘70 e per buona parte del decennio successivo, si assiste al periodo di maggiore prosperità per la scuola. Al mattino la piazza del paese si animava rapidamente di giovani studenti.
La scuola oggi
Con il nuovo millennio gli iscritti si dimezzano e, spesso si è temuta la perdita della scuola. Negli ultimi anni, l’istituto ha mutato nuovamente il suo ordinamento diventando ‘Liceo delle Scienze Umane’. Oggi resta una sola classe, quella dell’ultimo anno di corso, con un numero di allievi che si contano sulle dita delle mani. La causa principale è il costante decremento demografico. Si registrano sempre meno nascite e, inevitabilmente, il dato si riflette sulla popolazione scolastica. Tante volte è stata scongiurata la chiusura grazie all’impegno di amministratori ed operatori scolastici. I numeri, però, sono sempre più bassi, e questa volta sembra essere vicina la chiusura. Una perdita non solo per Piaggine ma per tutta la valle e per l’intero territorio. L’anno scolastico 2019/2020, dunque, potrebbe porre fine ad una bella storia nata oltre mezzo secolo fa e che tanto ha dato alla collettività di Piaggine.