Tra le ricorrenze più importanti che ritroviamo a novembre vi è senza dubbio San Martino
Sul versante tirrenico del Monte Stella, in prossimità della Marina di Agnone, si trova un
La cicciata del Cilento si prepara in occasione della ricorrenza di ‘Tutti i Santi’, ma
La Madonna del Sacro Monte di Novi Velia
Il culto della Madonna del Rosario è stato sempre piuttosto diffuso nei territori dell’odierno Cilento.
L’immagine della Madonna del Rosario a Gioi è custodita nella chiesa di Sant’Eustachio, la più
Alle pendici del Monte Stella il culto di San Francesco trova espressione in un contesto
Palinuro è una ridente località costiera dell’odierno Cilento meta di numerosi turisti soprattutto nel periodo
La fiera della frecagnola, comunemente anche fiera di Cannalonga, è tra le più longeve dell’Antica
La plurisecolare “fiera della Croce” vanta una genesi remota. Il territorio di Stio, per tale
La festività patronale in onore di San Fortunato a Capizzo ricade nell’ultima parte dell’estate: il
Il legame tra Pellare e San Bartolomeo è percettibile nella straordinaria affezione che trasuda dalla
Magliano Nuovo vanta una storia antichissima che si lega dapprima al capoluogo con cui mantiene
Perito, fin dai primi anni 80 del Novecento ospita la manifestazione gastronomica “Festa nel bosco”
Sant’Agnello Abate rappresenta uno dei culti più vivi presenti nel territorio e si lega indubbiamente
A Rocca Cilento, la festività di Santa Maria della Neve rappresenta l’espressione della religiosità locale
Giovedì 1 Agosto 2024 alle ore 21:00 sarà inaugurato il “Palazzo Marchesale” situato alla frazione
Rutino Scalo è il nome popolare che, intorno agli anni ‘30 del XX secolo, assunse
San Nazario compì la sua opera di evangelizzazione nell’Italia settentrionale e mai si spinse nel
Camella (che fa parte del comune di Perdifumo) e San Nazario hanno un profondo legame,
ronale il 22 luglio quando si ricorda Santa Maria Maddalena (nel Cilento vi è una
La festività di Santa Maria Maddalena a Castelnuovo Cilento evoca i segni di una devozione
Sant’Elia nel Cilento trova riscontri storico-archeologici quasi millenari alle pendici del Monte Stella. In diverse
Nel Cilento la devozione alla Madonna del Carmine si estende in maniera piuttosto capillare soprattutto
San Mauro Cilento racchiude nella sua dimensione culturale la festività patronale che si celebra l’11
La tradizione dei focari è una consuetudine plurisecolare che assume un profondo significato, certamente cristiano,
La leggenda ella Madonna che viene dal mare caratterizza diverse realtà del Cilento poste sul versante marino del Monte Stella e in particolare Ortodonico…
La ricorrenza di San Pietro nel Cilento abbraccia una devozione secolare che si riflette pure sull’economia locale: la festività si tiene il 29 giugno.
Domenica 23 giugno, alla presenza delle autorità civili e religiose, sono stati presentati i lavori
La festività patronale a Ostigliano si celebra il 24 giugno. In passato la ricorrenza era
La notte di San Giovanni è un momento dell’anno particolarmente intenso considerando anche le sole
Secondo i racconti San Vito nacque in Sicilia e morì nelle terre dell’Antica Lucania. La
Nel Cilento la devozione per Sant’Antonio da Padova è molto viva. Quello che colpisce del
A Rodio la ricorrenza di Sant’Agnello a maggio ricordo come il celeste patrono del paese accolse le preghiere degli abitanti per far cessare la pioggia e mettere al riparo il raccolto dei vigneti.
A Rocca Cilento, la festività di Santa Maria della Neve nel mese di maggio, calca
La Madonna dell’Acquasanta si celebra il Martedì di Pentecoste nel piccolo santuario posto nel territorio di Laureana Cilento…
Il “Volo dell’Angelo” a Rutino racchiude l’essenza di una profonda devozione che, al di là della religiosità, evoca con orgoglio l’appartenenza dei rutinesi alla propria comunità…
Il 5 maggio si celebra la festività patronale in onore di Santa Irene a Magliano Nuovo che culmine con la tradizionale processione…
Serramezzana, uno fra i comuni più piccoli della Campania, affida la sua protezione a San Filippo che si celebra il 3 maggio…
La cicciata è di certo un piatto propiziatorio che appartiene alla cultura popolare del Cilento.
Storia e leggenda si intrecciano nel racconto di Santa Maria Vetere a Lustra, la Madonna festeggiata ogni 24 aprile…
La benedizione delle croci che si tiene sul colle della Civitella nel giorno dell’Annunziata, rimanda a tradizioni millenarie…
Il martedì dopo Pasqua e il martedì di Pentecoste si celebra la Madonna del Principio a Mandia…
Era il Lunedì dell’Angelo e una gran folla accolse l’uscita della Madonna: una solenne processione carica di fede e di speranza partì dalla cappella dei ‘Sette dolori’…
La sonorità della Settimana Santa in Cilento è data da due aspetti fondamentali: la tradizione e la religiosità che, nel tempo, si sono tradotti pure in due strumenti: la troccana e la ciarancella…
La simbologia del grano racchiude profondi significati che, durante la Settimana Santa, in Cilento si esprime con antiche tradizioni…
L’origine delle titolazioni “del Rosario” nelle congree del Cilento…
I parmarieddi o palmarieddi racchiudono il denso significato di una consuetudine certamente arcaica per il Cilento odeirno…
Il culto di San Giuseppe nel Cilento abbraccia alcune località sparse sul territorio…
Valle dell’Angelo il 19 febbraio celebra la festività patronale in onore di San Barbato. La festività, in forma votiva, si ripete il 31 luglio. Da diversi anni il paese detiene un primato nel Cilento e nell’intera Campania: è il Comune più piccolo per popolazione con circa 200 abitanti.
La ricorrenza di San Rocco che si celebra la terza domenica di febbraio a Ostigliano evoca le memorie di un passato non molto lontano. L’istituzione, probabilmente, risale alla seconda metà dell’Ottocento in seguito a un’epidemia che potrebbe aver colpito l’abitato in quegli anni.
Con il Mercoledì delle Ceneri ha inizio la Quaresima. Durante la celebrazione, un tempo, era diffusa l’usanza di benedire i semi e in particolare i chicchi di grano…
In Cilento il Carnevale si esprime attraverso stornelli popolari e tramite la personificazione…
Il Carnevale è una consuetudine antichissima se si legge in un’ottica ben più ampia rispetto alla visione odierna ed è una festa profondamente ancorata alla sfera cristiana e ciò è particolarmente percettibile nel Cilento…
La festività di San Biagio evoca antiche tradizioni fondate principalmente sul patrocinio che vuole il Vescovo di Sebaste protettore della gola.
La Candelora e San Biagio si celebrano in giorni consecutivi il 2 e il 3 febbraio. Queste festività hanno uno stretto legame fra loro scandito da una tradizione antichissima. F
Sant’Antonio Abate è tra le figure più amate nel Meridione d’Italia. In Cilento si pone al centro di una intensa devozione che si intreccia con i profondi significati di vecchie usanze popolari legate proprio alla data della sua ricorrenza: Il 17 gennaio, per antica tradizione, coincide con il primo giorno di Carnevale.
Era il 14 gennaio 1889. San Mauro la Bruca diventa scenario di un evento che ormai risale a 133 anni fa e che passa alla storia come il “miracolo” della Galleria Spina: protagonisti furono alcuni operai che lavoravano al completamento del tracciato ferroviario che scorre a valle del territorio.
Si racconta che il popolo di Cardile chiese l’intercessione di San Rocco affinché egli protegesse i bambini da un male che li stava colpendo.
Le focare del Cilento sono una consuetudine antichissima che si ripete nel giorno di vigilia in occasione del Natale….
Le “lucerne” (popolarmente ‘mbuttitelle) sono un dolce tipico del Natale in Cilento così definite per le sembianze di stella che ottengono durante la lavorazione.
Le campane che suonano la sera del 16 dicembre evocano il sisma che colpì la Lucania nel 1857. A perenne ricordo pure nel Cilento insistono ancora numerose festività votive.
San Nicola rappresenta un importante riferimento per il Cilento: lo testimonia la capillare diffusione del culto e le diverse tradizioni che ruotano intorno alla sua figura.
L’apparizione della Vergine a San Domenico nel 1208 ha determinato la nascita del culto verso
La seconda domenica di ottobre, seguendo una consuetudine ormai ben radicata nella cultura locale, si chiude la stagione dei pellegrinaggi al Santuario del Sacro Monte di Novi Velia.
Alle pendici del Monte Stella il culto di San Francesco trova espressione in un contesto
La chiesa di Sant’Eustachio è la più grande di Gioi e un tempo costituiva una
La plurisecolare “fiera della Croce” vanta una genesi remota. Il territorio di Stio, per tale
“Contrada in festa” rientra tra gli eventi promossi dal Comune di Perito durante l’estate 2023.
La festività patronale in onore di San Fortunato a Capizzo ricade nell’ultima parte dell’estate: il
La festività patronale a San Mauro la Bruca si ripete più volte all’anno. San Mauro
Magliano Nuovo vanta una storia antichissima che si lega dapprima al capoluogo con cui mantiene
Perito si allinea sulla collina ed è dominato dalla parrocchiale che si trova nel punto
Valle dell’Angelo il 19 febbraio celebra la festività patronale in onore di San Barbato. La
San Nazario compì la sua opera di evangelizzazione nell’Italia settentrionale e mai si spinse nel
Il 25 luglio 2023 ricorre il 54° anniversario del Miracolo Eucaristico che si sarebbe verificato nella chiesa parrocchiale, poi santuario, di San Mauro la Bruca.
San Mauro Cilento racchiude nella sua dimensione culturale la festività patronale che si celebra l’11
La tradizione dei focari è una consuetudine antica che assume un profondo significato, certamente cristiano,
La festività di San Giovanni Battista un tempo a Ostigliano era accompagnata da una processione
Il martedì di Pentecoste, per antica tradizione, si celebra la festività della Madonna dell’Acquasanta…
L’ultima domenica di maggio, con un rito suggestivo, l’immagine della Madonna di Novi Velia è
A Rocca Cilento, la festività di Santa Maria della Neve nel mese di maggio, calca
L’Ascensione nel Cilento si caratterizza per la presenza di riti e rituali che si incontrano fra loro dai campi alla tavola…
Stio si trova laddove nasce l’Alento che ha le sue sorgive nei pressi di Gorga.
È l’alba della seconda domenica di maggio quando si respira una densa aria festante a
La devozione per Santa Irene a Magliano Nuovo ha radici nel Settecento dettate da una matrice storica e dall’invocazione popolare che la vuole eversore contro i fulmini
La festività patronale a San Mauro la Bruca si ripete più volte all’anno. San Mauro
La festività di San Nicola a Valle Cilento si annovera fra le ricorrenza note come
Lustra è un piccolo comune adagiato sulle colline del Cilento. Nel mese di aprile riecheggiano
San Mauro Cilento. Era il Lunedì dell’Angelo e una gran folla accolse l’uscita della Madonna…
La pastiera napoletana è un dolce della tradizione conosciuto in tutto il mondo. Seppur sia tra i classici dei pranzi di Pasqua oggi è un piatto apprezzato in ogni periodo dell’anno. Nel Cilento affianca la pizza chiena e la pizza cu l’erva durante la Settimana Santa.
La pizza chiena è un piatto tipico del periodo di Pasqua. Il Cilento tramanda la
Ci rimanda a riti ancestrali legati “al passaggio” dall’inverno alla primavera la “benedizione delle Croci”.
San Toribio (o Turibio) è riconosciuto come patrono di Cannalonga a partire dai primi decenni
La tradizione vuole che durante i “Giorni della merla” si registrino le temperature più basse
La presenza di San Sebastiano nel Cilento sia per quanto riguarda l’assetto architettonico sia per
Dal 27 al 29 dicembre 2022 torna MariNatale a Casal Velino. Durante ognuna delle tre
Le focare di Natale che, per antica tradizione, si accendono alla sera della vigilia, sono
Le ricorrenze votive legate al 16 dicembre richiamano il sisma che colpì duramente la Basilicata,
Gioi è uno dei casali storicamente più importanti dell’odierno Cilento; secoli addietro è stato capoluogo
Rodio e Sant’Agnello hanno un profondo legame: la devozione che si protrae da secoli tra
Santa Lucia, popolarmente, è riconosciuta patrona della vista. Proprio questo patronato ha determinato, nel corso
Il 13 dicembre le campane di Santa Lucia (localmente pure Santa Lucia Cilento) risuonano alle
Gli “struffoli” sono un dolce antico tipico del Natale. Secondo la tradizione il nome trae origine dalla forma “tondeggiante”.
San Nazario compì la sua opera di evangelizzazione nell’Italia settentrionale e mai si spinse nel
San Mauro Cilento racchiude nella sua dimensione culturale la festività patronale che si celebra l’11
La tradizione dei focari è una consuetudine antica che assume un profondo significato, certamente cristiano,
La ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo s’incardina nel perimetro del Cilento fino dai tempi
Casigliano (Sessa Cilento). Era il 6 maggio quando la processione si mosse verso la campagna:
Magliano Nuovo vanta una storia antichissima che si lega dapprima al capoluogo con cui mantiene
La Pasqua è una ricorrenza ciclica ma, tuttavia, è una festività mobile. La data, infatti,
La festività di San Nicola a Valle Cilento si annovera fra le ricorrenza note come
Era il Lunedì dell’Angelo e una gran folla accolse l’uscita della Madonna: una solenne processione
La pastiera napoletana è un dolce della tradizione conosciuto in tutto il mondo. Seppur sia
La pizza chiena è un piatto tipico del periodo di Pasqua. Il Cilento tramanda la
Nel giorno dell’Annunciazione piccole croci di legno, ottenute combinando due rametti di castagno, vengono benedette
San Toribio (o Turibio) è riconosciuto come patrono di Cannalonga a partire dai primi decenni
Lungo la valle del Calore si trova Valle dell’Angelo che da diversi anni detiene un
Il 2 febbraio si celebra la Presentazione di Gesù al Tempio che nel linguaggio popolare
Le focare di Natale che, per antica tradizione, si accendono alla sera della vigilia, sono
Gli “struffoli” sono un dolce antichissimo tipico del Natale e, secondo una consuetudine piuttosto consolidata,
Il 13 dicembre la festività di Santa Lucia rianima le vie di un piccolo casale
Sul finire del mese di novembre la prima neve fa la sua comparsa al Sacro
Sul versante tirrenico del Monte Stella, in prossimità della Marina di Agnone, si trova un
La “commemorazione dei defunti” segue la festività di “Tutti i Santi” che, fin dall’antichità, riveste
Il 18 ottobre 1961 una tromba d’aria colpì Perdifumo. Per fortuna i danni furono limitati.
Il culto della Madonna del Rosario è dovuto all’apparizione della Vergine a San Domenico nel
La seconda domenica di ottobre, seguendo una consuetudine ormai ben radicata nella cultura locale, si
Il Cilento può considerarsi una terra straordinaria dal punto di vista socio-culturale poiché riesce ad
La plurisecolare ‘fiera della Croce’ vanta una genesi remota: Stio, per tale motivo, è scenario
Lungo la valle del fiume Calore, sulla sommità di uno sperone circondato da verdeggianti montagne,
I villaggi della Stella sono disposti in modo quasi circolare a circa mezza altezza intorno
Gorga si annida a poca distanza da Stio, paese con il qualche ha condiviso parte
Sant’Elia, popolarmente Santo Lio, ha rivestito un ruolo cardine nella cultura agro-pastorale del Cilento. Investito
Magliano Nuovo è una frazione di Magliano Vetere dalla storia millenaria. Arroccato in posizione dominante
Venerdì 13 agosto 2021 la parrocchia ‘San Nicola’ di Perito organizza un percorso storico-didattico che
Perito: V edizione del del premio Culturale ‘Don Mimì Giulio’, concorso ‘Poesia dell’Anima’. Lunedì 16
Lungo la valle del Calore, appena il fiume discende dalla montagna e inizia a farsi
Amalafede celebra la festività patronale il 22 luglio quando si ricorda Santa Maria Maddalena. Conserva
La tradizione dei focari è una consuetudine antica che assume un profondo significato, certamente cristiano,
Fra i villaggi che fanno da corona alla storica montagna del Cilento si trovano tre
Ostigliano, 22 giugno 2021. Sono passati tanti anni da quando iniziai a scrivere di questa
La ‘notte di San Giovanni’, che si celebra tra il 23 e il 24 del
San Vito è considerato un martire lucano seppur le note agiografiche sulla sua breve esistenza
Il piccolo plesso di Ostigliano, unico rimasto attivo nel territorio municipale di Perito, a settembre
Con il periodo dell’Avvento entra nel vivo l’attesa del Santo Natale, non solo dal punto
Santa Caterina ad Ostigliano vanta una genesi sicuramente molto antica pur non essendo possibile rintracciare
San Martino, nel Cilento, è un importante riferimento temporale, ma può vantare anche un’intensa storia
Il 18 ottobre 1961 una tromba d’aria colpì Perdifumo. Per fortuna i danni furono limitati.
L’ultima domenica di maggio la Madonna è restituita alla devozione popolare seguendo un caratteristico rituale
Il culto della Vergine Maria con l’appellativo di Madonna del Rosario è fra i più
Austo è capo re vierno recita un vecchio proverbio ancora vivo nel Cilento. Si tratta
Domenica 6 settembre 2020 riapre al culto l’antica cappella Italo-Greca di S. Caterina a Perito.
Magliano Nuovo è arroccato sulla sommità di un’altura da cui si domina due valli: quella
Valle dell’Angelo è un piccolo paese situato nell’area interna del territorio oggi ascritto come Cilento.
Amalafede può considerarsi uno dei casali storicamente meno popolati del Cilento. Delle frazioni di Stella
Ostigliano (Perito, Sa). Spesso le pagine di storia più belle di quel Cilento lontano sono
Capizzo è una delle due storiche frazioni di Magliano Vetere e distende il suo abitato
La barca di San Pietro è una tradizione popolare che non appartiene alla storia del
Ostigliano è fra le tante minute realtà del Cilento che lega la sua storia alle
Il 7 ottobre si celebra la festività della Madonna del Rosario. Si tratta di una
È la terza domenica di settembre quando, secondo una consuetudine plurisecolare, si raggiunge il Santuario